La Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia approva il progetto della Sezione ARI di Civitavecchia per lo sviluppo delle comunicazioni di emergenza nel nostro territorio

Il nucleo RE , composto su base volontaria da radioamatori regolarmente autorizzati dal Ministero Comunicazioni e adeguatamente preparati,  svolge un ruolo essenziale non soltanto nei  casi che nessuno si augura di eventi calamitosi, ma anche in occasione di situazioni eccezionali che richiedono capacità' di trasmissione dati non ordinarie.

Valga come esempio il recente caso del disinnesco di un residuato bellico nel centro di Civitavecchia, in occasione del quale il nostro nucleo RE ha messo a disposizione delle Autorità un sistema di radio-telecamera ad alta definizione, collegata con il centro-operazioni posto ad oltre due chilometri,  per seguire in diretta l'attività degli artificieri.

I nostri radioamatori possono garantire le comunicazioni ordinarie e le trasmissioni digitali dati in condizioni disagiate o tecnicamente difficoltose, in contatto con le Prefetture ed i Dipartimenti di Protezione Civile.

E' un servizio fondamentale a disposizione del nostro territorio: la Fondazione Ca.Ri.Civ.  ne ha apprezzato gli elementi qualificanti, ha infatti analizzato con attenzione, sensibilità e lungimiranza il  nostro progetto, vedendo ben chiaro in esso la sua funzione sia sociale che tecnica.

Il finanziamento del progetto consentirà al nucleo RE della Sezione A.R.I. di Civitavecchia di dotarsi di sistemi di radiotrasmissioni portatili all'avanguardia e soprattutto di  installare, presso la sua base in collina presso Poggio Ombricolo nel Comune di Allumiere,  un ponte radio digitale basato sulla nuovissima tecnologia D-STAR che sarà uno dei primi in Italia, probabilmente il primo in funzione di protezione civile.