LE TORRI DI MARCONI
di Stefano IK0NSY e Stefano
IK0XCC
Emozione in radio e celebrazione per la Giornata marconiana
internazionale tenutasi lo scorso 26 aprile 200 . All’interno
della consueta cornice celebrativa che vede impegnate oltre 50
stazioni mondiali in HF commemorative dei luoghi storici
dell’opera del Grande Scienziato, tre stazioni italiane hanno
deciso di arricchire l’evento attraverso collegamenti speciali
V-UHF.
La
Sezione ARI di Sestri Levante con lo IY1TTM presso lo storico e
splendido sito della Torre Tigullio, la Sezione di Olbia presso
la propria sede con IQ0AH (essendo IY0GA Capo Figari non
raggiungibile per lavori alla strada di accesso) e la Sezione di
Civitavecchia con IY0TC, hanno condotto reciproci QSO in banda
144 e 432 MHz.
IY0GA: la QSL di Capo Figari in Sardegna
L’idea è partita da IY0TC, stazione arrivata al suo ventesimo
anno di attività e per la prima volta ufficialmente attiva
presso il sito marconiano di Torre Chiaruccia nel Comune di S.
Marinella (RM) sede di una base dell’Aeronautica Militare la
quale, con attenta sensibilità verso l’evento celebrativo, ha
concesso ai radioamatori di Civitavecchia l’autorizzazione ad
operarvi. Qui Marconi negli anni ‘30 creò un Centro Sperimentale
ed impiantò una stazione a 500 MHz dando vita alle prime
attività sperimentali in Italia per lo sviluppo delle tecniche
di radiolocalizzazione, leggasi radar.
Mappa dei collegamenti Marconiani
Per
celebrare degnamente queste sperimentazioni è nata l’idea del
collegamento in V-U alle quali tutte e tre le stazioni hanno
preso parte con grande entusiasmo.
La
propagazione è stata decisamente ingrata sia in V che in U, ma
tutte le stazioni (tranne AH e TTM in UHF, nonostante i numerosi
tentativi) hanno portato a termine i QSO, in un triangolo marino
Tirreno-Ligure di tutto rispetto il quale, visto in mappa, è
veramente emozionante.
A
Sestri Levante i ragazzi della IY1TTM hanno duramente lavorato
per ripristinare il parco antenne pesantemente attaccato dalle
“rudezze” dell’inverno: a tempo di record lo stesso è stato
riattivato e ha condotto a risultati operativi di rilievo. La
stazione IY1TTM era operata da IW1RIM e IW1RIK e, come nel caso
di Torre Chiaruccia, le antenne prive di rotore venivano puntate
a mano da IK1YPD. Inoltre presenti anche IZ1MKZ, IK1HJS, IZ1JLR
e IW1RIO che hanno fatto attività in HF.
IY1TTM: IW1RIK mentre ascolta la
stazione di Olbia in 432 MHz
Ad
Olbia, stante come si è detto l’indisponibilità di IY0GA, il
team composto
da IW0UAM,
IS0JMA, IS0RZG, IS0SEB, IS0RUH, IS0NIR, ha attivato in
fretta e furia una stazione V-UHF presso la sede della Sezione,
con antenne da “field-day-operations”, la passione e
l’esperienza hanno fatto il resto. Un bel pomeriggio di radio in
una giornata particolare, che ha rinsaldato l’unione e la
collaborazione tra le tre sezioni e che lancia un concreto
messaggio per future sinergie tra tutte le stazioni marconiane
IY d’Italia.
IY0TC: il team IK0NSY, IK0BVM, IK0XCC,
IZ0KAT, IK0OZK e le antenne puntate su Olbia
Questo articolo è stato
pubblicato anche su
STR
Supporto Telematico
Radio Rivista
nel numero di ottobre 2008
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