05/08/2009 18:15z ÷ 19:40z
Il 5 agosto scorso si è verificata la possibilità
di osservare dal Vagone fenomeno ottico relativamente raro, ossia la
visione delle cime còrse all’orizzonte, in occasione del tramonto.
Dal punto di vista meteo, è stata una giornata di forte maestrale, e lo
era anche in quel momento.
Dal punto di vista della portata ottica
all’orizzonte, trascurando fenomeni rifrattivi, la formula pratica
usuale di pura derivazione geometrica è la seguente:
con le altitudini in metri e la distanza in Km.
Verificato che la dorsale delle alte montagne della Corsica, tra i
riferimenti presi a terra dagli osservatori (ciminiera ENEL TVN, punta
sud di Giannutri), sono ad una distanza media di 250 Km, posto che il
Vagone è posizionato a 540 m asml, si trova che geometricamente emergano
all’orizzonte montagne più alte di 2200 m circa.
Dando un’occhiata ai dati orografici rapidamente
disponibili, si trova un’ottima concordanza tra i dati geografici ed i
dati di osservazione, pur grossolanamente acquisiti e fissati (l’evento
è stato assolutamente inaspettato e le osservazioni raccolte al
momento).
Una scansione della banda SSB intorno a 144.300 MHz, con antenna ruotata
sulla zona, non ha dato riscontri, ovvero la propagazione è apparsa del
tutto chiusa, segno che apparentemente il fenomeno ottico non è stato
accompagnato da fenomeni di radiopropagazione.
Situazione orografica: cime maggiori (fonte Wikipedia) |
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Monte Cinto, 2706 m
Monte Rotondo, 2625 m
Monte Padro, 2390 m (gruppo del Monte Cinto)
Monte D'Oro, 2389 m
Monte Renoso, 2358 m
Monte Incudine, 2134 m
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